L’aria della laguna in questi giorni si fa sempre più calda e umida. La primavera, oramai diventata direttamente estate afosa, richiede qualcosa di stuzzicante per rendersi più movimentata: che c’è di meglio di una bella uscita verso il Sud del nostro Bel Paese? Più precisamente verso la Calabria: la città di Castrovillari dal 30 maggio al 5 giugno accende infatti i propri riflettori su di un Festival che apre agli amanti del teatro contemporaneo una finestra, per far cambiare aria a un’atmosfera, in questo periodo, stantia dopo la chiusura della maggior parte delle stagioni invernali. E così Il Tamburo di Kattrin si trasferisce dove la temperatura è più alta sì, ma dove sicuramente durante queste giornate il caldo sarà causato più che altro dalla grande concentrazione di spettacoli che affollano il programma del Festival, dato che le compagnie presenti sono tra le realtà giovanili più interessanti del territorio italiano, con particolare attenzione alla drammaturgia emergente e al Meridione. Il Festival Primavera dei Teatri, organizzato dalla compagnia Scena Verticale ha infatti vinto proprio quest’anno il Premio Ubu Speciale per « un festival ormai storico, dedito alla scoperta e alla valorizzazione di giovani gruppi teatrali con speciale attenzione a quanto accade nel Meridione, diretto e guidato con amore da Scena Verticale a Castrovillari, con un’ingorda partecipazione del pubblico cittadino di ogni ceto, come raramente si verifica per queste manifestazioni».
La discesa verso Sud di Kattrin cercherà di sposare il “piccante” programma della rassegna – ormai arrivata alla sua undicesima edizione, diretta e organizzata da Dario De Luca, Saverio La Ruina e Settimio Pisano – attraverso delle rubriche rinominate per l’occasione: Primizie di Stagione segnalerà gli eventi del festival, Sotto la Buccia si occuperà di recensioni, Capsicum in Musa sarà lo spazio dedicato agli approfondimenti mentre Vita-mine Vaganti quello per le interviste video agli artisti. Per restituire l’atmosfera di Primavera dei Teatri in toto, il sito darà la parola anche a chi tra il pubblico vorrà rilasciare dei commenti a caldo una volta uscito da uno spettacolo: la categoria Commenti Piccanti accoglierà le pungenti riflessioni di chi a teatro ha sempre l’ultima parola. Tra le novità anche un sondaggio apparirà per la prima volta tra le pagine web de Il Tamburo, accompagnando l’intera settimana del Festival: prendendo spunto da un articolo che Renato Palazzi ha scritto per i lettori di Linus, si chiederà agli artisti presenti a Castrovillari che cosa sia esclusivamente Novecentesco – e quindi definito D.O.C. – e cosa invece appartenere al 2000 – e quindi O.G.M.
Il Tamburo di Kattrin sarà un punto di riferimento e di contatto virtuale tra tutti i partecipanti al Festival, ma anche per coloro che non potranno seguire Primavera dei Teatri “fisicamente”: restituendo una documentazione puntuale di tutti gli eventi e dando uno sguardo di più ampio respiro cercheremo di trasmettere l’atmosfera magica di Castrovillari.
Carlotta Tringali