L’opera che Patricia Zanco porta in scena al Teatro Remondini per B.Motion 2012 è il racconto della tragedia di Medea ripercorsa attraverso la narrazione in prima persona dell’eroina, interpretata dalla stessa Zanco, a partire dalla riscrittura di Franca Grisoni. Lo spettacolo si apre con la presentazione della strage che avverrà per mano della protagonista: tutti gli attori coinvolti nel progetto (Roberta Guidi, Andrea Dellai, Alessandro Sanmartin, Daniele Preto, Elvira Gomez Espinosa De Los Monteros, Valentina Dal Mas) si sporcano le mani di sangue con un movimento fugace che introduce al viaggio di Medea alla ricerca del vello d’oro e ai salti drammaturgici sui quali procederà il lavoro. La partitura musicale – creata da Michele Braga e Enrico Fiocco – arricchisce e si amalgama all’azione scenica, senza porsi come guida o didascalia. Un tappeto sonoro che si accosta alla musicalità dell’intreccio linguistico in cui il dialetto lombardo si alterna all’italiano. Medea / Metamorfosi mette in gioco una molteplicità di riferimenti alla contemporaneità non sempre facilmente riconoscibili o pienamente sviluppati.
Scansione degli appunti dal taccuino di Roberta Ferraresi