Prosegue e si conclude con “AURE” la trilogia del silenzio e della memoria di Teatropersona, opera presentata in anteprima (debutto) a Bassano del Grappa durante B.Motion 2011 e coprodotta da Operaestate Festival Veneto. Un lavoro complesso e raffinato in cui la parola regala la sua assenza. →
“Fortuny”, il nuovo lavoro di Anagoor presentato a B.Motion 2011, è l’ultimo esito di un lungo percorso intorno alla figura di Mariano Fortuny. Ma non solo, come si cerca di scoprire in questa genealogia dedicata al nuovo progetto della compagnia. →
Ultimo diario di Simone Nebbia da B.Motion 2011, che accarezza un bilancio del Festival fra le conferme di giovani compagnie ormai solide e gli slanci di quei nuovissimi artisti che si affacciano in questi mesi ai palcoscenici. →
3/09/2011, B.Motion. Alcuni commenti del pubblico su Aure di Teatropersona
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Daria Deflorian e Antonio Tagliarini portano in scena al Festival Castel dei Mondi di Andria un lavoro concettuale e di destrutturazione che parte da “Café Müller” di Pina Bausch →
Ultimi articoli per B.Motion 2011: un nuovo special guest, Roberto Rinaldi (Rumor(s)cena), ha pubblicato una recensione a “The end” di Babilonia Teatri. →
Una conversazione nata in un wine bar di Andria subito dopo lo spettacolo “Rewind” di Tagliarini e Deflorian messo in scena al Festival Castel Dei Mondi 2011. Il profumato vino della Puglia e il registratore in tasca hanno fatto il resto. Continua a leggere su Teatro e Critica →
fotogallery da Bassano – B.Motion 2011 di Simone Nebbia →
Abbiamo incontrato gli artisti del Premio Scenario 2011 in programma a B.Motion 2011 e alcuni street artists che presenteranno i loro lavori nell’ambito diInfart, una tre giorni di musica, urban art e street culture che animerà i garage di Nardini, l’Arena Cimberle, il Museo Civico e il Castello degli Ezzelini di Bassano del Grappa. In questo momento di →
Il quinto giorno da B.Motion attraverso il diario di Simone Nebbia: si parla di coraggio a Bassano del Grappa, nel sostegno o ospitalità che il Festival offre a progetti giovani, nuovi o inconsueti… →