laboratorio jan fabre

Ultime da OctoberTest: intervista a Jan Fabre

La Biennale Teatro 2010 di Alex Rigola, articolata in workshop con alcuni dei più interessanti registi della scena contemporanea, sarà seguita da un percorso di documentazione critica, OctoberTest: con il coordinamento di Andrea Porcheddu, ogni laboratorio è accompagnato da un giovane critico, legato a una delle maggiori testate on-line.

Per l’ultima puntata del suo reportage, Lorenzo Donati (Altre Velocità) ha incontrato Jan Fabre, che ha curato Gangster e stiliti, l’ultimo laboratorio della Biennale. La conversazione pubblicata racconta dell’idea di teatro dell’artista belga, segnando la relazione fra il suo percorso e il laboratorio veneziano, toccando alcune delle modalità essenziali di lavoro e andandone ad approfondire alcune linee guida: il concetto di corpo, l’incontro fra le arti, la presenza del performer…

Il potere del corpo vulnerabile – Conversazione con Jan Fabre di Lorenzo Donati (Altre Velocità)
Al termine del quarto giorno di laboratorio abbiamo incontrato Jan Fabre ai tavolini di un bar non distante dai giardini, camminando nei vicoli alla ricerca imperativa di un gelato. Prima un gelato, poi l’intervista, intima Fabre. Il ritmo della conversazione dopo qualche minuto si scioglie, il maestro fiammingo sembra quasi non pensare, sono rare le pause di pensiero per trovare le parole, molte invece le sigarette accompagnate da una bottiglietta d’acqua gassata. A Venezia sono stati cinque giorni intensi, sei ore al giorno che parevano dodici. Partiamo da questi.

Continua a leggere su LaBiennale Channel


ARTICOLI PRECEDENTI:

Per un laboratorio di osservazione
di Andrea Porcheddu (Delteatro.it)
Venezia: un luogo aperto al confronto. Intervista ad Alex Rìgola
di Andrea Porcheddu (Delteatro.it)

Vedere contro credere. Laboratorio condotto da Romeo Castellucci (12>16 ottobre)
reportage a cura di Roberta Ferraresi (Il Tamburo di Kattrin)
Inneschi: al lavoro sulla presenza dell’attore
Di forza e di contro: la potenza fra congelamento e deflagrazione
I mondi della creazione e il ruolo dello spettatore
Intorno al laboratorio: prima, dopo e oltre. Intervista a Romeo Castellucci

El mal camino. Laboratorio condotto da Rodrigo Garcia (22>26 ottobre)
reportage a cura di Simone Nebbia (Teatro e Critica)
La vitalità organica della cattiva strada: in una stanza con Rodrigo Garcia
La cattività imbizzarrita: frammenti di creazione, sulla cattiva strada
La coerenza delle contraddizioni: Rodrigo Garcia
Hasta pronto. Rodrigo Garcìa a Venezia di Andrea Porcheddu (Delteatro.it)
L’antipedagogia di un laboratorio: intervista a Rodrigo Garcia

Il più mortale dei peccati. Laboratorio condotto da Jan Lauwers (25>29 ottobre)
reportage a cura di Tommaso Chimenti (Scanner)
Un appuntamento con sé: si apre il laboratorio di Jan Lauwers di Andrea Porcheddu (Delteatro.it)
Un microfono su passi di danza. Chapter 1: “Love is truth”
Chapter 2:”The tragedy of applause”
Chapter 3: “The show must go on”
La costruzione di un amore, intervista a Jan Lauwers di Tommaso Chimenti

Laboratorio condotto da Ricardo Bartís (30 novembre>4 dicembre)
reportage a cura di Sergio Lo Gatto (Krapp’s Last Post)
Forma, tiempo y punto de vista: tra i falsi personaggi di Ricardo Bartis
Lo spazio e i suoi fantasmi: la “classe viva” di Ricardo Bartis
Azione e associazione: Ricardo Bartis insegna a essere
Stretti tra tempo e spazio, verso una liberazione. Intervista a Ricardo Bartis

Recitare Amleto e farne una performance. Laboratorio condotto da Thomas Ostermeier (27>31 dicembre)
reportage a cura di Fabiana Campanella (Drammaturgia)
Ostermeier prima parte: lui, loro. Le domande
Ostermeier part II: Warming Up and Storytelling
Ostermeier parte III: Acting with the audience
Intervista con Thomas Ostermeier: i virtuosi del noise

I limiti del teatro. Laboratorio condotto da Calixto Bieito (7>11 febbraio)
reportage a cura di Maddalena Giovannelli (Stratagemmi)
Accordando gli strumenti: all’opera con Calixto Bieito
“Just doing things”: tra Poe e Lou Reed con Calixto Bieito
“A dream within a dream”: una settimana di lavoro con Calixto Bieito
“Provocatore? Tutt’al più un bambino…” – Conversazione con Calixto Bieito

Gangster e stiliti. Laboratorio condotto da Jan Fabre (21>25 marzo)
reportage a cura di Lorenzo Donati (Altre Velocità)
Prologo: Jan Fabre a Venezia in cerca del gangster moderno

Al lavoro con Jan Fabre: esercizi, linee guida e modelli per un “non-metodo”
Verità, cliché, autonomia: chi conduce e di chi partecipa al laboratorio. Intermezzo con due conversazioni